Il Monte Cornizzolo è una delle cime simbolo delle Prealpi Lecchesi, perfetta per un’escursione giornaliera all’insegna della natura, della storia e dei panorami mozzafiato. La salita da Civate, poco distante da Lecco, porta prima all'affascinante Abbazia di San Pietro al Monte, capolavoro romanico immerso nel verde, e poi fino alla croce di vetta, da cui si domina il paesaggio dei laghi brianzoli, delle montagne circostanti e, nelle giornate limpide, delle Alpi innevate.
Profilo altimetrico del trekking alla vetta del monte Cornizzolo da Civate
A poco più di un’ora da Milano, tra i primi rilievi delle Prealpi lombarde, si nasconde un tesoro per gli amanti del trekking: il Monte Cornizzolo, vetta di 1241 metri che domina la Brianza e offre una vista mozzafiato su laghi e montagne. Questa escursione, con partenza da Civate (LC), è tra le più amate della zona grazie al suo mix di natura, spiritualità e panorami spettacolari.
Raggiunto il paese di Civate, in provincia di Lecco, si parcheggia nei pressi del centro (consulta la mappa per il parcheggio consigliato) e si imbocca via del Pozzo. Si cammina fino al ristorante Ciotto del Capraio – ottima tappa gastronomica al ritorno – dove inizia la mulattiera che conduce all’Abbazia di San Pietro al Monte.
Il sentiero sale dolcemente nel bosco per i primi 400 metri di dislivello, superando le caratteristiche “tre casote”, antichi rifugi in pietra usati un tempo dai viandanti per ripararsi. Questo tratto è ben segnalato, adatto anche a bambini e famiglie, e privo di punti esposti. L’unica difficoltà può essere il fiato: la salita si fa sentire, ma è sicura e rilassante.
Una volta giunti all’Abbazia di San Pietro al Monte, si attraversa una suggestiva porta in pietra che introduce in un’atmosfera fuori dal tempo. Il complesso romanico, risalente all’VIII secolo, è avvolto da una leggenda secondo cui Desiderio, re dei Longobardi, fece costruire il monastero per ringraziare della miracolosa guarigione del figlio Adelchi.
L’ampio prato circostante è perfetto per una pausa, con vista sul lago di Annone e le montagne circostanti.
Alle spalle dell’abbazia inizia il sentiero più tecnico che conduce al Rifugio Marisa Consigliere, situato poco sotto la vetta. Il tracciato è immerso nel bosco, con tratti ripidi e alcuni brevi passaggi su rocce (facili, ma dove può servire l’aiuto delle mani). Attenzione al fondo, che può essere sdrucciolevole, soprattutto in caso di pioggia.
Questo è il tratto più impegnativo del trekking, ma non presenta pericoli esposti ed è alla portata di chi ha un minimo di allenamento.
Dal rifugio, si imbocca la strada sterrata proveniente dal lago di Segrino e si affronta l’ultimo breve strappo verso la croce di vetta del Monte Cornizzolo.
Lo spettacolo dalla cima è impagabile: una vista panoramica a 360 gradi che abbraccia il lago di Como (ramo di Lecco), i laghi di Annone e Pusiano, i Corni di Canzo, il Resegone, le Grigne, il Monte Rai e nelle giornate limpide, perfino le Alpi innevate all’orizzonte.
La discesa avviene lungo lo stesso sentiero dell’andata. Un’ottima occasione per una sosta al rifugio o per concedersi un meritato pasto tipico al Ciotto del Capraio al rientro.
✅ Un percorso panoramico e vario, tra boschi, mulattiere e creste
✅ Un patrimonio storico-artistico unico: l’Abbazia di San Pietro al Monte (VIII sec.)
✅ Una vetta dal panorama eccezionale: lago di Como, Pusiano, Annone, Grigne, Resegone
✅ Un rifugio accogliente: il Marisa Consigliere è un ottimo punto di ristoro
✅ Possibilità di alternative: salita anche da Canzo o Lago di Segrino
🥾 Calzature da trekking obbligatorie per affrontare il terreno roccioso e scivoloso
🥢 Bastoncini consigliati per aiutare nelle salite e discese
💧 Portare acqua, assenza di fontane lungo il percorso
🧒 Percorso adatto anche a famiglie, se con bambini già abituati a camminare
📷 Non dimenticare la fotocamera per immortalare il panorama dalla croce
📍 Punto di partenza: via del Pozzo – Civate (LC)
⬆️ Dislivello totale: +700 m
📏 Lunghezza complessiva (A/R): circa 10 km
⏱ Tempo totale (A/R): circa 3 ore (escluse soste)
🏔 Quota partenza: 500 m
🚩 Quota vetta: 1241 m
🥾 Difficoltà: E – Escursionistico
📌 Segnaletica: eccellente, segnavia CAI e indicazioni per l’Abbazia e la vetta
🏕 Rifugi lungo il percorso: Rifugio Marisa Consigliere
🚫 Non accessibile con passeggino
🔄 Varianti: salita alternativa da Canzo (sentiero n.6 dal Gajum) o dal Lago di Segrino