Avevo sentito parlare del paese di Consonno qualche anno fa durante un servizio a margine del TG regionale della Lombardia ma non ero attento, c'era solo la tv accesa e al di la di qualche immagine non mi ero particolarmente interessato.
Un giorno mia zia, pro zia in realtà, parlando con mia mamma ha tirato fuori l'argomento
" balera " e ricordando i bei tempi ha citato Consonno descrivendolo come la meta più cool dove andare a ballare con gli amici.
Così dopo aver ascoltato delle notti brave della zia sono andato a cercare informazioni e in tempo zero ho deciso che visitare il villaggio divertimenti più gettonato tra gli anni 60 e 70.
Ormai Consonno è un paese fantasma pieno di edifici pericolanti e meta di gite della domenica in stile avventura. Dei ristoranti, dei negozi e delle belle feste è rimasto solo lo scheletro e la fama ma la storia del luogo è interessante e anche la gita lo è, il luogo d'altronde è veramente particolare.
La storia di Consonno
Il paese di Consonno esisteva da centinaia di anni sulle alture sopra il comune di Olginate vicino a Lecco quando tra gli anni '50 e '60 il conte Bagno decise di costruire un villaggio divertimenti per la borghesia lombarda,
Per farlo dovette letteralmente acquistare tutta Consonno e mandar via i suoi abitanti, oggi del vecchio paese rimane solo la chiesa.
I lavori richiesero qualche anno e incontrarono subito delle difficoltà legate al terreno che tendeva a franare, sia per la tipologia che per il peso del cemento usato per costruire la strada.
I problemi con le frane si ripresentarono più volte durante la vita del villaggio.
Vennero costruiti vari edifici tra ristoranti, bar, un viale pieno di negozi e la balera, centro dei divertimenti di tutta Consonno. L'edificio più iconico è sicuramente il minareto che svetta ancora oggi sopra l'edificio principale.
Visitare Consonno
Se vi ha incuriosito questo luogo e volete andare a visitarlo anche voi vi invito a visitare la pagina della gita dove troverete tutte le informazioni utili:
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